Siamo in provincia di Napoli, precisamente ad Acerra, è lì dove la disegnatrice Deborah Gallo si è trasferita dopo un’infanzia milanese. Milano, Napoli, la provincia, non importa dove la brezza è più frizzante e stimolante, è l’esplosione di idee innovative e colori che conta. Di colori forti, forme pop e ironiche, è fatto il mondo dell’artista e stilista quarantenne.
NO WAY – DEBORAH story
𝓓𝓮𝓫𝓸𝓻𝓪𝓱 sperimenta la sua necessità di comunicare e di esprimersi attraverso il disegno fin da bambina. Percepisce le forme attraverso la sua 𝓲𝓶𝓶𝓪𝓰𝓲𝓷𝓪𝔃𝓲𝓸𝓷𝓮 , come guidata da un flusso creativo continuo. “Vedevo delle immagini là dove non c’erano”, afferma, e le imprimeva poi sul foglio. Ma c’è dell’altro. Il mondo artistico di 𝓓𝓮𝓫𝓸𝓻𝓪𝓱 attinge a qualcosa di molto intimo: al mondo dei 𝓻𝓲𝓬𝓸𝓻𝓭𝓲. Un’esplorazione del proprio Io , cristallizzato in disegno, fatto di immagini forti , 𝓮𝓬𝓬𝓮𝓷𝓽𝓻𝓲𝓬𝓱𝓮 e coloratissime. In questo risiede la qualità e la ricerca dell’artista, la sua unica capacità di espressione e di trasformazione del vissuto in immagini ironiche, con una grafica fresca e divertente. Deborah nel 2016 decide di sperimentare la sua grafica su tele e borse in pelle disegnate da lei. Vere e proprie opere d’arte da custodire gelosamente in casa ma anche da portare a spasso con vanità.
NO IDEA – ACCESSORI UNICI
L’accessorio è concepito per accompagnare la giornata, a contatto con la quotidianità. Quelle immagini impresse, visibili e apprezzabili se non da uno sguardo attento, mantengono così un fascino segreto. Diventano una seconda pelle. , “unicità”, è la parola d’ordine della nuova collezione dell’artista.
Serie limitata – DEBORAH
I’arte intesa come comunicazione in serie limitata da indossare non solo da appendere .Sarcasticamente DEBORAH disegna ritratti in stile cartoon, divertenti, allegri e depositari di vita vera, spennellati da vernice multicolore che si accavalla a PATCHWORK illustrati a mano e poi stampati : volti, paesaggi , frasi e amore diventano i protagonisti di una linea d’arte personalizzata e unica nel suo genere.
